Del Mistro A., Matteucci M., Frayle H., Rizzi M., Insacco E., Onnis G.L., Gori S., Nardelli G. B., Zorzi M., Minucci D.

Convegno nazionale GISCi 2017

Ferrara, 15-16 giugno 2017

 

Abstract

OBIETTIVI
Valutare il tasso di regressione di lesioni CIN2 non trattate alla diagnosi in donne selezionate e identificare possibili fattori predittivi di regressione.


METODI
Donne aderenti al programma di screening HPV di Padova (pilota con test HC2 fino a maggio 2015; implementazione regionale con test cobas 4800 da giugno 2015 in poi) con test HPV positivo e diagnosi istologica di CIN2 sono state selezionate per il non trattamento immediato. Criteri di inclusione: giunzione squamo-colonnare visibile (tipo 1 o 2), grading colposcopico G1 e/o G2 focale, lesione fino ad 1/3 dell’esocervice; criterio di esclusione: precedenti lesioni CIN2+. Protocollo di follow-up: colposcopia, citologia, test HPV ogni 6 mesi per il primo anno e annualmente per i 3 anni successivi, con escissione in caso di citologia e/o istologia CIN3+ o CIN2 persistente fino a 24 mesi.


RISULTATI
Nel periodo settembre 2011 – dicembre 2016 sono state incluse 111 donne di età compresa fra 25 e 55 anni (mediana 31). Al prelievo di baseline la citologia di triage era ASC-US+ in 98 casi, inadeguata in 5 e negativa in 8 (HPV persistente ad 1 anno). Il follow-up per 6 donne è programmato, mentre per le altre è disponibile per tutte tranne 11 (2 trasferite all’estero; 5 controlli privati; 4 perse). Il trattamento è stato effettuato in 21 donne e programmato in altre 2 (23/94=24.5%); diagnosi all’EAD: CIN3/KS/AIS in 12, CIN2 in 8, CIN1 in 1. L’escissione è stata effettuata nella maggioranza dei casi entro i primi 2 anni dalla diagnosi (mediana 454 giorni; range 237-1542). Il tempo medio di follow-up per le donne non trattate è di 748 giorni (range 162-1729). La tipizzazione HPV alla diagnosi in donne trattate / non trattate ha evidenziato: HPV16 in 64% / 24%; HPV18 in 0% / 5%; tipi HR non16/non18 in 21% / 26%, rispettivamente. Fra le donne non trattate, il test HPV è risultato negativo entro 2 anni nel 38% dei casi.


CONCLUSIONI
I risultati dello studio indicano che in casi selezionati la probabilità di regressione è molto elevata, per cui è possibile e sicuro differire la terapia per lesione CIN2. La presenza di HPV16 è associata ad un maggiore rischio di persistenza e/o progressione.